Abbà Padre: La recensione

Cari abitanti dell’isola del fumetto di ComixIsland.it oggi vi parliamo di una delle ultime novità a fumetti dei nostri amici di NEO Edizioni, ovvero Abbà Padre, di Roberto Battestini, uscito lo scorso novembre

Un volume di autoanalisi, in cui Roberto decide di volerci al suo fianco mentre intraprende un viaggio alla ricerca del proprio centro di gravità. Un percorso verso un nuovo equilibrio interiore e la felicità che nel caso dell’autore passa attraverso una riflessione sulla figura di suo padre – figura ambigua e sfuggente – ma inequivocabilmente lo porta a fare i conti con tutti i membri della sua famiglia e con il loro tragico passato. A partire dal nonno e passando alla sorella, fino alla vita spezzata dei suoi fratelli Rolando e Pasquale, membri della famosissima Banda Battestini che imperversava nel centro Italia tra gli anni 70 e 80.

Roberto è bravo ad equilibrare tutti gli elementi della sua storia, mescolando i piani temporali tra i diversi passati, gestendo al meglio le digressioni che vedono irrompere storie religiose e storia, ma soprattutto riuscendo a non risultare mai eccessivamente pesante per il lettore.

Abbiamo iniziato dicendovi che questo viaggio all’interno dell’anima dell’autore ci avrebbe visto al suo fianco, ma in realtà un po’ vi abbiamo mentito. La sensazione, almeno per noi, è che una volta finito di leggere Abbà Padre, ci troveremo anche noi all’interno dello stesso viaggio. Un percorso fatto di volti diversi, di storie diverse, ma che alla fine probabilmente finisce per essere un passaggio obbligato nella vita di ognuno di noi, scendere a patti con le proprie figure genitoriali e le loro scelte può essere una tappa fondamentale nelle nostre vite, necessaria per capire qualcosa in più di loro e di noi stessi, per potere andare avanti a crescere.

 

Ed ecco quindi che quella che all’apparenza poteva ( e può ancora perchè i gusti sono gusti) essere una storia fin troppo personale, finisce per coinvolgere, il modo in cui Battestini scava nel suo passato alla ricerca degli elementi di cui ha bisogno per andare avanti e toccante, senza filtri o maschere .

Abbà Padre è stato sicuramente una sorpresa inaspettata, ma piacevole. Probabilmente non si tratta di una lettura adatta a tutti i tipi di lettori, ma se cercate qualcosa di meno action e decisamente più intimo e introspettivo, un graphic novel che vi lasci qualcosa su cui lavorare anche dopo la lettura, beh fateci un bel pensiero.

L’articolo Abbà Padre: La recensione proviene da ComixIsland.

Generated by Feedzy