Ci sono state diffuse speculazioni sul futuro di The Witcher dopo che l’attore Henry Cavill ha annunciato la sua partenza dalla serie Netflix, ulteriormente alimentate dalla deludente accoglienza della serie prequel, The Witcher: Blood Origin. Ora, sono emersi rapporti che suggeriscono che il gigante dello streaming potrebbe non vedere lo spettacolo fantasy oltre la stagione 5.
Secondo Redanian Intelligence, la stagione 4 è ancora in fase di sviluppo, così come la stagione 5. Tuttavia, quando si è trattato del futuro dello show, fonti anonime hanno suggerito che il futuro dello show è incerto. Inoltre, Redanian Intelligence ha evidenziato il fatto che le ultime stagioni degli spettacoli Netflix sono spesso girate una dopo l’altra, che era il piano per The Witcher Stagioni 4 e 5, sebbene Netflix non abbia confermato ufficialmente quest’ultima.
La stagione 4 di The Witcher è stata annunciata ufficialmente nell’ottobre 2022, insieme all’uscita di Cavill e al casting di Liam Hemsworth come Geralt di Rivia. Tuttavia, i dettagli riguardanti il imminente spettacolo sono emersi da molto prima. All’inizio del 2022, il regista Stephen Surjik aveva già indicato che la stagione era stata mappata, affermando: “Gli sceneggiatori e i produttori hanno pianificato la quarta stagione… non so se faccio parte di quel programma di mappatura, ma almeno me l’hanno detto. che lo stanno mappando”, anche se non ha dato indicazioni sulla quinta stagione.
Gran parte della conversazione sul futuro di The Witcher ha ruotato attorno al passaggio da Cavill a Hemsworth. Né Cavill né Netflix hanno spiegato pubblicamente le ragioni alla base del cambiamento, anche se i rapporti suggeriscono che la rifusione fosse stata discussa già nella fase di post-produzione della seconda stagione, derivante dai disaccordi di Cavill con la direzione creativa della serie e i produttori dello show.
La serie fantasy di Netflix affronta un contraccolpo
I fan di The Witcher hanno ipotizzato che i disaccordi fossero in gran parte basati sulle deviazioni dello spettacolo dagli eventi e dai personaggi dei romanzi di Andrzej Sapkowski. La stagione 2 della serie è spesso citata come l’esempio più chiaro, poiché adatta solo vagamente gli eventi di Blood of Elves (tradotto da Danusia Stok), introducendo nuovi eventi e personaggi, come Voleth Meir. La showrunner Lauren S. Hissrich aveva precedentemente spiegato che ciò era dovuto alla mancanza di azione nel romanzo e alla necessità di uno slancio in avanti.
Queste deviazioni, insieme all’uscita di Cavill e alle affermazioni secondo cui la stanza degli scrittori di The Witcher “non amava attivamente” i libri e i giochi, sono culminate in un immenso contraccolpo negli ultimi mesi. Rispondendo alle critiche, Hissrich ha assicurato che la terza stagione, che segnerà l’ultima apparizione di Cavill nei panni di Geralt di Rivia, aderirà al romanzo Time of Contempt (tradotto da David French). “La stagione 3, per me, è la cosa più vicina che abbiamo fatto come adattamento uno a uno dei libri”, ha spiegato. Inoltre, ha respinto le affermazioni sulla stanza degli scrittori, affermando che non erano vere.
La premiere della terza stagione di The Witcher è prevista per l’estate del 2023.
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