Il Regno del Pianeta delle Scimmie potrebbe riunire l’intero franchise del Pianeta delle Scimmie in un’unica continuity. La serie Il pianeta delle scimmie è iniziata con l’omonimo film del 1968, che seguiva l’astronauta George Taylor (Charlton Heston) mentre atterrava su un mondo governato da scimmie parlanti, con Taylor che alla fine scopriva che in realtà si trattava della Terra secoli dopo una guerra nucleare. Il pianeta delle scimmie ha generato quattro sequel, con il reboot del franchise con Il pianeta delle scimmie di Tim Burton nel 2001 e con Rise of the Planet of the Apes del 2011, che ha dato il via ai moderni film del pianeta delle scimmie.
L’imminente Regno del Pianeta delle Scimmie (Il pianeta delle scimmie) sarà il prossimo capitolo del franchise, che riprenderà da War for the Planet of the Apes di Matt Reeves. Il cast de Il Regno del Pianeta delle Scimmie sarà guidato da Cornelius (Owen Teague) che diventerà il nuovo scimmione protagonista della serie, dopo il padre Cesare (Andy Serkis) nei tre film precedenti. Sebbene possa sembrare una reinterpretazione moderna della serie del Pianeta delle Scimmie come i suoi tre predecessori, in realtà si trova in una posizione unica per utilizzare la sua storia per riunire tutti i film del Pianeta delle Scimmie sotto un unico arco narrativo.
Il Regno del Pianeta delle Scimmie si svolge dopo la fine di War for the Planet of the Apes e lo status quo lasciato da quest’ultimo ha un discreto grado di comunanza con la continuity originale del Pianeta delle Scimmie. In particolare, lo status leggendario di Cesare come salvatore delle scimmie porta alla nuova Terra governata dalle scimmie in entrambe le continuità. Naturalmente, non si tratta di una corrispondenza perfetta e infatti le due versioni degli eventi divergono notevolmente dopo la morte di Cesare in Guerra per il pianeta delle scimmie.
Al contrario, Conquista del pianeta delle scimmie e Battaglia per il pianeta delle scimmie mostrano Cesare (Roddy McDowell) come leader attivo della cultura scimmiesca e degli umani sopravvissuti ben dopo la caduta della civiltà. Anche in questo caso, il franchise de Il pianeta delle scimmie opera su una linea temporale completamente nuova di coesistenza tra uomo e scimmia, in contrapposizione all’ascesa della cultura scimmiesca e alla regressione dell’umanità verso una muta ferocia nel Pianeta delle scimmie originale. Ciononostante, il Regno del Pianeta delle Scimmie ha a disposizione diversi strumenti per collegare i film sulle scimmie vecchi e nuovi.
Il franchise del Pianeta delle Scimmie può essere composto da un’accozzaglia di linee temporali alternative che fanno sembrare il franchise di Terminator quasi perfettamente lineare, ma questo potrebbe essere proprio il mezzo con cui Il Regno del Pianeta delle Scimmie unisce la serie. Il Regno del Pianeta delle Scimmie potrebbe incorporare attivamente i film originali delle scimmie nella storia come due precedenti iterazioni della linea temporale, con Rise of the Planet of the Apes che segna l’inizio della terza e attuale. Se rivelasse che una scimmia o un umano del futuro ha viaggiato di nuovo indietro nel tempo, Rise of the Planet of the Apes potrebbe essere efficacemente ritrascritto come un prequel moderno di ogni film precedente sulle scimmie.
In alternativa, Il regno del pianeta delle scimmie potrebbe anche prendere una strada più filosofica per portare i film originali delle scimmie all’interno dell’ovile, facendoli rappresentare una sorta di racconto leggendario o romanzato degli eventi dei film moderni delle scimmie. La storia, come si suol dire, è scritta dai vincitori, che le scimmie sono certamente diventate alla fine di War for the Planet of the Apes. Nel frattempo, l’umanità sembra destinata ad avere poca voce in capitolo nel raccontare la storia dell’apocalisse, con gli umani che diventano muti. Questo potrebbe configurare i film originali del Pianeta delle scimmie come una forma di folklore delle scimmie, dipingendo se stesse e Cesare nella luce migliore e gettando l’uomo come cattivo della storia.
Con il franchise del Pianeta delle Scimmie così fondato su linee temporali alternative, i moderni film delle Scimmie sono il raro esempio di un reboot che non ha bisogno di ignorare ciò che lo ha preceduto. Il Regno del Pianeta delle Scimmie crea attivamente un tessuto connettivo tra tutti i film delle scimmie, non solo gioca attivamente sulle diverse linee temporali del franchise in modi nuovi, ma sarebbe anche il colpo di scena perfetto da inserire nel mix. Il pianeta delle scimmie avrebbe regalato uno dei finali più scioccanti della storia, un colpo di scena che il franchise delle scimmie non ha ancora superato.
Questo, naturalmente, non ha impedito ai film sulle scimmie di provarci, in particolare nel reboot de Il pianeta delle scimmie di Tim Burton. La storia de il Regno del Pianeta delle Scimmie potrebbe effettivamente riuscire nell’impresa, tirando indietro il sipario su un ciclo di linee temporali alternative dei film delle scimmie che risalgono fino all’originale. Sono pochi i colpi di scena che hanno avuto più di 50 anni di storia e che hanno coinvolto un reboot che si è rivelato essere un prequel furtivo per tutto il tempo, e il Regno del Pianeta delle Scimmie potrebbe diventare un grande trendsetter nel tirare fuori dal cilindro un coniglio a sorpresa di questo tipo.
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